Hai mai avuto la sensazione che i social della tua associazione ODV o della tua piccola azienda siano un “compito in più” da sbrigare, piuttosto che una grande opportunità di crescita e coinvolgimento?

Si tratta di un pensiero comune: molti si limitano a postare di tanto in tanto, sperando che qualcuno metta un “Mi piace” o, meglio ancora, che nasca una discussione significativa. Spesso, però, questi canali restano poco più che vetrine statiche.

Eppure i social potrebbero diventare una porta aperta verso le persone, un luogo di incontro e dialogo. È proprio qui che entra in gioco la figura di un umanista digitale, che è anche architetto dell’informazione.

Il valore di un umanista digitale

Il valore di un Umanista Digitale per i tuoi canali social trasforma la presenza online in un dialogo autentico con le persone che seguono il tuo canale.

Il mio approccio nasce da una convinzione. Prima di tutto vengono le relazioni. Non sto parlando di una comunicazione generica, ma di un’autentica voglia di ascoltare, raccontare, condividere e – perché no? – emozionare.

Attraverso la sensibilità umanistica, le storie delle organizzazioni riescono a prendere vita e a raggiungere il pubblico in modo più profondo. Non si tratta di “sparare messaggi” ai follower, ma di creare ponti. Ogni post diventa un tassello di una narrazione più ampia, che rivela la tua identità e fa percepire il tuo valore.

Strutturare contenuti e messaggi

La parte “digitale” si concretizza nella capacità di strutturare contenuti e messaggi in maniera ordinata, coerente e strategica. Come architetto dell’informazione, infatti, non mi limito a programmare un calendario di pubblicazioni, progetto un vero e proprio ecosistema digitale, in cui ogni rubrica, ogni appuntamento e ogni risposta ai commenti trova la sua giusta collocazione.

Se il tuo pubblico sa dove trovare ciò che cerca, se si sente accolto perché i post sono comprensibili, ben scritti e in linea con i suoi interessi, l’interazione cresce in modo naturale, e con essa la fiducia nella tua realtà.

Un canale di comunicazione vivo

In questo modo, non costruisco semplicemente una “pagina social” ma un canale di comunicazione vivo, che rispecchia l’essenza della tua associazione o azienda.

I risultati si vedono su più fronti: la community si allarga, aumentano le condivisioni e si innescano dialoghi spontanei; le persone che arrivano sui tuoi canali trovano ciò di cui hanno bisogno, siano essi futuri volontari, potenziali donatori o clienti interessati ai tuoi servizi o prodotti.

Avere una struttura solida aiuta anche a raccogliere dati utili per comprendere cosa funziona meglio, su cosa puntare e dove migliorare, ottimizzando così tempo e budget.

Affiancamento alla comunicazione

So bene quanto le giornate di un’associazione ODV o di una piccola azienda siano dense di impegni: gestire progetti, coordinare volontari o dipendenti, fornire servizi, mantenere i rapporti con i partner…

L’aggiunta di un costante lavoro di comunicazione rischia di diventare davvero gravosa. Ecco perché affiancarsi a qualcuno che sappia interpretare e raccontare i tuoi valori, usando competenze umanistiche e digitali, può fare la differenza.

Da un lato, liberi risorse preziose e puoi concentrarti su ciò che sai fare meglio; dall’altro, ti assicuri che i tuoi canali social diventino una vera e propria estensione della tua missione o del tuo business.

Ricorda non sono un tuttologo

Attenzione però. Non sono certo un tuttologo e, per quanto riguarda la comunicazione sui social, non basta affidare il tutto a chi “sa usare Facebook o Instagram”.

L’esperienza reale di un’associazione o di un’azienda è spesso molto più complessa di quanto possa apparire agli occhi di una persona interna.

Per questo, non si può delegare totalmente l’attività social a me o ad un altro professionista che lavora senza un filo diretto con chi vive l’organizzazione giorno per giorno. Serve piuttosto una collaborazione continua, soprattutto all’inizio, quando diventa fondamentale definire una strategia chiara, stabilire linee guida, metodi di gestione e un tono di voce coerente con i valori e la cultura dell’ente.

Un dialogo vero con le persone

Allo stesso modo, il dialogo con il pubblico non può crescere se non c’è apertura all’ascolto.

Bisogna essere disposti a ricevere consigli anche da perfetti sconosciuti – che magari si fermeranno a scandagliare persino le virgole.

È vero, la partecipazione attiva degli utenti può far decollare una pagina, ma al tempo stesso richiede la volontà di cogliere i suggerimenti e di agire in modo conseguente, adattando i contenuti, la forma o il messaggio, o persino le scelte della propria azienda o associazione. In assenza di un simile atteggiamento, qualsiasi sforzo di comunicazione rischia di rimanere sterile, senza mai diventare un vero spazio di confronto e crescita condivisa.

I tuoi social parlano di te

Se desideri che i tuoi social inizino a parlare davvero di te e a coinvolgere il tuo pubblico in maniera sincera e appassionante, sarò felice di aiutarti.

La mia esperienza come umanista digitale e architetto dell’informazione è al tuo servizio per trasformare i social in uno spazio di relazione, di crescita e di promozione virtuosa.

Raccontami la tua storia, spiegami i tuoi obiettivi, descrivimi il tuo pubblico di riferimento: insieme costruiremo la strategia migliore per far sì che la tua presenza online sia finalmente all’altezza di ciò che sei e di ciò che fai.

Ti aspetto.