Un ristorante rumoroso è un bel posto dove poter trascorrere una bella serata? Saranno anche punti di vista o sensibilità di orecchio diverso ma, certamente, se vogliamo vivere una bella esperienza dobbiamo assolutamente avere un contesto piacevole. Lo sanno o lo dovrebbero sapere bene i ristoratori. Una musica di sottofondo aiuta, una musica troppo alta o del rumore, probabilmente, no. Personalmente non frequento e non ritorno in un locale dove non riesco a parlare o dove non capisco quello che dicono gli altri.

I gestori dei ristoranti e dei pub tendono a tenere alta la musica e mantenere il ronzio della voce dei clienti alto, oppure riempiono le sale con il maggior numero di persone possibili. I locali piccoli pare che abbiamo, per questo motivo, maggiore successo.

Le ragioni sono anche scientifiche. In un lungo articolo Charles Spence, ricercatore del dipartimento di psicologia sperimentale presso l’Università di Oxford ne spiega tutte le ragioni:

Nel mio articolo ho evidenziato il crescente problema del rumore nei ristoranti e nei bar e osservo le possibili cause. […] Nel loro insieme, le prove oggi dimostrano chiaramente che sia il rumore di fondo e la musica ad alto volume possono compromettere la nostra capacità di gustare cibi e bevande. Sembrerebbe che il rumore danneggia selettivamente la capacità di rilevare i gusti, come l’agrodolce lasciando alcune altre esperienze del gusto e del sapore relativamente inalterate.

Lo studio è stato fatto negli Stati Uniti in ristoranti e bar statunitensi, ma lo stesso studio dichiara che il problema riguarda tutti i paesi occidentali.

In generale, dunque, la musica ad alto volume altera la nostra cognizione di fame e sete.

Navigando su internet ho poi trovato questo articolo di 4 anni fa in cui si parla di alcune ricerche ed esperimenti fatti in giro nel mondo che valutano anche quanto le persone spendono in base al tipo di musica trasmessa in filodiffusione.

La musica può sicuramente contribuire ad aumentare la quantità di soldi che un cliente spende.

Certo c’è da fare qualche esperimento, perché ogni cliente avrà i suoi gusti. Se però non si ha tempo la ricetta sembra essere già pronta.

Con la musica giusta, ciascun cliente con molta probabilità spenderà circa 2 dollari in più rispetto al suo ordine che farebbe normalmente senza musica. Se servi circa 100 persone al giorno, significa allora questo è un extra di 200 dollari. Il che equivale ad un extra di 6000 dollari al mese. 72.000 all’anno. Non male, se si tratta di fare la scelta musicale giusta.

Si capisce bene dunque il perché Starbucks prenda molto sul serio la scelta musicale nei propri locali.

Da un articolo del Guardian viene confermato che ci sono proprio dei collegamenti tra odore e suono.

Dunque, cosa fare? La bella stagione si avvicina e mangiare fuori magari diventa una attività che si fa più volentieri. Bisogna lamentarsi sempre? O scappare dai ristornati?

No, non necessariamente. Elisa Ung, critica di ristoranti invita a prendere consiglio da chi ha problemi di udito e che per forza di cose deve stare attento ai luoghi da frequentare.

Ed ecco alcuni dei suoi suggerimenti, al momento di decidere dove poter mangiare:

  1. leggere il più possibile sul ristorante e non solo le recensioni. Guardate anche le foto on-line e cercate di capire l’ambiente.
  2. andate la sera presto; durante la settimana. Il fine settimana i locali sono ovviamente più affollati e il gestore sarà meno flessibile sul volume.
  3. richiedete sempre un tavolo tranquillo al momento della prenotazione. Meglio ad un angolo. E se avete delle resistenze a chiedere sappiate che altri clienti fanno richieste molto meno importanti.
  4. sedersi all’aperto se possibile. All’aperto il rumore e la musica si disperdono.
  5. In fine, se tutto quanto abbiamo detto non è servito a nulla… chiedete al cameriere o al gestore se la musica può essere abbassata.

Avvertenze.

Le richieste devono essere fatte con gentilezza e cordialità. State facendo una richiesta per essere aiutati. Generalmente sarete accontentati, se si tratta di una stanza poco affollata. Arrabbiarsi o essere maleducati non serve a nulla.

In ultima istanza, potreste pure dire che state avendo problemi con il vostro udito. Ma si spera di non dover mentire su questo.

E la vostra esperienza? Vi è mai capitato di trovarvi in un posto troppo rumoroso? Avete chiesto di abbassare la musica? Siete stati accontentati?

Se vuoi, racconta la tua storia nei commenti.