Immagina tua figlia seduta a un tavolo da studio, i libri aperti davanti a sé e il suo sguardo curioso e confuso che, ad un certo punto, si illumina e brilla quando qualcosa finalmente “fa clic”.
Per me, quell’attimo, in cui vedo, la meraviglia della comprensione, è il momento più bello di ogni ciclo di lezioni. Da quel momento, so che i miei alunni non avranno più bisogno di me, e avranno acquisito quella consapevolezza necessaria per andare avanti da soli.
Io punto sempre a questo momento.
Le lezioni private di materie umanistiche
Credo fermamente che le lezioni private di materie umanistiche abbiano un potere straordinario: insegnano ad esprimere con consapevolezza il proprio pensiero e a far emergere sentimenti che spesso i ragazzi non sanno come comunicare. È in questi momenti che nasce la voglia di scoprire il mondo attraverso la parola, di farlo proprio e di condividerlo con gli altri. Quando un ragazzo sente di essere ascoltato e accompagnato, quando si rende conto che il suo modo di vedere la realtà conta davvero, in lui prende forma una motivazione autentica ad apprendere.
Crescita, autostima ed espressione dei sentimenti
Nel mio percorso di lezioni private, accolgo ogni studente con un sorriso e una domanda: “Come stai? Cosa ti interessa davvero?”. Da qui iniziamo un viaggio, senza fretta, per capire nel profondo quali siano le sue difficoltà e i suoi punti di forza.
Spesso mi concentro sugli aspetti che sembrano marginali, come la curiosità per un argomento di storia o la voglia di raccontare un’esperienza personale in un tema, perché è lì che trovo la chiave per far sbocciare il desiderio di imparare. E quando parlo di “materie umanistiche”, non mi fermo alle date e agli autori: credo che la letteratura, la filosofia e la storia diventino strumenti potentissimi per imparare a comunicare, a dare un senso alle proprie emozioni e a capire meglio noi stessi e il mondo attorno a noi.
I compiti sono il mezzo, non il fine
Lo dico subito ai genitori che mi contattano.
Non faccio i compiti, non facciamo i compiti. I compiti si devono fare, si fanno a casa, da soli, senza un cellulare.
Noi semmai li verifichiamo insieme. Studiamo insieme l’argomento che serve per fare bene i compiti. E vediamo insieme come svolgerli. Durante le mie lezioni non si tratta di recuperare voti o superare verifiche, anche se i risultati ci sono e ci devono essere. Ma lo scopo è quello di trovare un metodo di studio che aiuti davvero tuo figlio, tua figlia, a sentirsi più sicuro, passo dopo passo.
I compiti sono un mezzo per ripassare, per verificare quanto sia chiaro un argomento. Non mi interessa avere quaderni ordinati e puliti, mi interessa la profondità di comprensione della materia e perché la studiamo.
Il suo progresso non sarà misurato solo dai risultati a scuola, ma anche dalla fiducia che crescerà in lui o un lei quando realizzerà di avere una voce, un’opinione e una sensibilità da far emergere.
Colmare le lacune
Capita spesso che ragazzi o ragazze si ritrovino con varie lacune in una o più materie, e non sempre per colpa loro. A volte, negli anni, manca la continuità di un professore di riferimento, si susseguono supplenze, oppure ci si ritrova a vivere situazioni familiari difficili. O ancora, ci si ritrova in una classe dove i compagni non sono di buon esempio. Ed infine, da non sottovalutare il loro essere insieme ma soli, a continuo contatto con smartphone e notifiche che fanno abbassare il livello di attenzione in modi, a volte, preoccupanti.
Sono tante le circostanze che possono rallentare o interrompere il percorso di apprendimento. Quando poi si cambia ciclo di studi, per esempio dalle medie alle superiori, le prime difficoltà appaiono all’improvviso e l’autostima crolla sotto il peso di compiti e verifiche.
Senza un adeguato sostegno, diventa complicato colmare le lacune, e molti ragazzi iniziano a convincersi di non essere all’altezza, trascinandosi i dubbi e le incertezze che nascono da questo circolo vizioso.
Ogni volta che colmiamo una lacuna, ogni volta che troviamo una via personale per ricordare un autore o per comprendere un capitolo di Storia, vedo aumentare nei ragazzi la consapevolezza di potercela fare. È come se, guardandosi allo specchio, inizino a riconoscere un potenziale che prima era nascosto.
Saper esprimere le emozioni
Questa prospettiva include anche un’attenzione particolare a come affrontare le emozioni. Spesso i ragazzi non riescono a dare un nome a ciò che provano e le lezioni private di materie umanistiche li aiutano a trovare parole, immagini, riferimenti per comprendere se stessi e comunicare con più libertà. Essere consapevoli di ciò che si sente, saperlo spiegare e condividere in modo chiaro, significa diventare più sicuri nelle relazioni, a scuola e nella vita di tutti i giorni.
Se stai valutando di affidarmi tua figlia o tuo figlio per delle lezioni a casa o online , sappi che sarò sempre aperto all’ascolto e attento alle sue esigenze.
Lavoreremo insieme sui programmi scolastici, ma lo faremo in modo mirato e personalizzato, costruendo basi solide, consolidando metodi di studio efficaci e coltivando quella passione per le parole, i racconti e le idee che sono la vera anima delle lezione private di materie umanistiche.
In questo viaggio, le verifiche e i voti diventeranno soltanto tappe intermedie: la vera meta è la crescita di tuo figlio o tua figlia come studente e come persona. Ed io sarò accanto per ogni passo che vorrà compiere.