La mia guida completa per creare un sito internet da zero: tutto ciò che devi sapere per lanciare la tua presenza online

Hai bisogno di creare un sito internet? Vuoi un sito web per la tua azienda? Vuoi creare un sito web gratis?

Ci sono tanti modi per creare un sito personale o aziendale. Molti servizi di base sono ormai gratis. Molti sviluppatori per esercitarsi o per promuovere i loro lavori, offrono template o parti di template senza richiedere soldi.

Che tu sia un libero professionista, il proprietario di una piccola impresa o un artista, un sito web puoi fartelo da solo.

Realizzare un sito web in brevissimo

Creare un sito web è diventato un’attività molto diffusa negli ultimi anni. Ci sono molte ragioni per cui una persona o un’azienda potrebbero voler creare un sito web o un blog aziendale: per promuovere un’attività, per vendere prodotti o servizi, per condividere informazioni, per creare una presenza online o per altre ragioni. La buona notizia è che oggi è possibile creare un sito web in modo relativamente facile e gratuito.

Per creare un sito web, la prima cosa da fare è scegliere una piattaforma o un servizio di creazione siti. Ci sono molte opzioni tra cui scegliere, alcune gratuite e altre a pagamento. Alcune piattaforme gratuite includono Wix, WordPress e Weebly. Se si vuole creare un sito web gratuito, è possibile utilizzare questi servizi. Ci sono anche piattaforme a pagamento, come Squarespace, che offrono un maggiore controllo e una maggiore personalizzazione, ma a un costo superiore.

Per creare il proprio sito web, è necessario seguire alcuni semplici passaggi. In primo luogo, è necessario acquistare uno spazio sul server; registrarsi sulla piattaforma o sul servizio di creazione siti scelto e scegliere un nome per il proprio sito web. Questo sarà il dominio del sito web, ovvero l’indirizzo web a cui gli utenti accederanno per visualizzare il sito web. Alcune piattaforme offrono anche un dominio gratuito (dunque si avrà un sottodominio es. nomedominio.nomenostrosito), ma se si vuole un dominio personalizzato, sarà necessario acquistarlo.

Dopo aver scelto il nome del dominio, è necessario scegliere un tema o un template per il proprio sito web. Questo definirà l’aspetto del sito web e il modo in cui le informazioni vengono presentate agli utenti. Esistono molti temi e template tra cui scegliere, sia gratuiti che a pagamento. Attenzione, però, che l’aspetto grafico che ci viene mostrato, una volta istallato il tema, non sempre è quello che vedremo all’inizio. Ossia, installando il tema è necessario personalizzarlo con il proprio logo, immagini, testi e altri contenuti, che lo mostrino come dovrebbe essere. Alcuni temi infatti, all’istallazione sembrano essere vuoti.

Per aggiungere contenuti al proprio sito web, è possibile creare pagine, post o sezioni. Le pagine sono le sezioni statiche del sito web, come “Chi siamo”, “Contatti” o “Servizi”. I post sono contenuti dinamici che vengono pubblicati in modo regolare, come un blog o un feed di notizie. Le sezioni sono parti specifiche del sito web, come una galleria fotografica o un modulo di contatto.

Una volta che il sito web è stato creato, è possibile pubblicarlo e condividere l’indirizzo web con gli utenti. Per ottenere un buon posizionamento nei motori di ricerca, è importante ottimizzare il sito web per i motori di ricerca, ovvero utilizzare le parole chiave giuste e creare contenuti di qualità. Inoltre, è possibile promuovere il proprio sito web tramite i social media, la pubblicità online o altre tecniche di marketing.

In definitiva, creare un sito web è un’attività relativamente semplice e alla portata di tutti. Ma richiede tempo e dunque ha un costo anche in termini di conoscenza. Grazie alle piattaforme di creazione siti e ai servizi gratuiti, è possibile creare un sito web in poche ore e senza costi elevati.

L’importante, come in tutti i progetti online non sono importanti gli strumenti, ma è importante avere un’idea chiara del tipo di sito web che si vuole creare e di cosa si vuole scrivere o comunicare.

Come creare un sito internet (consigli brevi)

Per creare un sito internet, ecco una guida generale da seguire:

  • Scegli una piattaforma di hosting: ci sono molte piattaforme di hosting tra cui scegliere, come WordPress, Wix, Squarespace, etc. Ognuna di queste piattaforme ha i suoi vantaggi e svantaggi, quindi è importante scegliere quella che meglio si adatta alle tue esigenze.
  • Scegli un nome di dominio: il nome di dominio è l’indirizzo web del tuo sito, quindi è importante scegliere un nome che sia facile da ricordare e da digitare. Puoi acquistare un nome di dominio dal provider di hosting o da un registrar di terze parti.
  • Scegli un modello o un tema: se utilizzi una piattaforma di hosting come WordPress, Wix o Squarespace, ci saranno molti modelli e temi tra cui scegliere per personalizzare il design del tuo sito web. Scegli quello che meglio rappresenta il tuo marchio o il tuo stile.
  • Personalizza il tuo sito web: modifica il tuo sito web scegliendo colori, font, immagini, testo e altri elementi per personalizzarlo secondo le tue esigenze.
  • Aggiungi contenuti: il contenuto è il re del tuo sito web, quindi assicurati di aggiungere testi, immagini e video che interessino i tuoi visitatori. Assicurati che il contenuto sia di alta qualità e ben organizzato.
  • Crea pagine importanti: ci sono alcune pagine che sono essenziali per qualsiasi sito web, come la pagina “Chi siamo”, “Contattaci” e “FAQ”. Crea queste pagine per fornire ai tuoi visitatori tutte le informazioni di cui hanno bisogno.
  • Testa il tuo sito web: assicurati che il tuo sito web sia completamente funzionante e che tutte le pagine siano facilmente accessibili. Verifica anche che il sito sia compatibile con tutti i browser e i dispositivi mobili.
  • Pubblica il tuo sito web: quando sei pronto, pubblica il tuo sito web in modo che sia accessibile ai tuoi visitatori. Puoi anche promuoverlo attraverso i social media, la pubblicità online o altre strategie di marketing.

Ricorda che creare un sito web richiede tempo e impegno, quindi assicurati di dedicare abbastanza tempo alla progettazione, alla creazione dei contenuti e alla promozione del sito web.

Realizza il tuo sito web in autonomia

Si, hai letto bene. Il mio consiglio è quello di realizzare il prorprio sito senza l’aiuto di un professionista o di alcuna consulenza.

Per diversi motivi: per te stesso e per gli altri.

Il primo è che molte risorse sono gratuite. Esistono tantissimi tutorial che spiegano passo passo cosa fare. Inizia a studiare e potrai farti il sito in piena autonomia. E questo è un gran bene anche per i professionisti del settore, per chi fa consulenza o per gli sviluppatori del web.

Se ti fai il sito da solo, infatti, risparmi i soldi che ti verrebbero chiesti e in più investi il tuo tempo nell’imparare un altro mestiere. Realizzerai una cosa tutta tua, senza dover spiegare ad altri la tua idea. Se stai cercando di realizzare un sito web gratis probabilmente hai tempo e non hai risorse.

Se poi non dovessi riuscire e ti vedrai costretto a chiamare un professionista, le conoscenze, anche minime, che avrai acquisito, ti faranno capire perfettamente il valore del professionista che hai chiamato e la sua onestà. Avrai presente il tempo necessario che ci vuole per acquisire conoscenze che siano diverse dal proprio mestiere.  E magari darai valore anche al risultato finale che ti viene proposto.

Crea un sito web gratis

Un sito web si può fare gratis. Sai già che ci sono piattaforme più o meno valide che rendono la creazione molto facile. Ma creare un sito web non significa pubblicarlo sul web, dove ci sono dei costi per tutti.

Così come se delle piattaforme rendono il sito gratis non significa che un professionista possa regalare il proprio tempo e il proprio lavoro. Il lavoro si paga. Creare siti web è un lavoro che richiede studio e competenze. La progettazione e lo sviluppo di un sito web è il risultato di una formazione continua nel tempo. 

Se sei una persona con tanto tempo a disposizione farsi un sito da solo potrebbe essere un’ottima scelta. Ma se invece svolgi una attività che non ti permette di studiare e informarti dovrai calcolare quanto vale il tuo tempo e se conviene lo scambio.

Mio “cuggino” se ne intende

Oggi giorno tutti abbiamo amici e cugini che si intendono di sviluppo digitale. Il motivo è proprio la rivoluzione culturale che stiamo vivendo. Progettare e sviluppare siti web nel futuro sarà come è oggi guidare una automobile. Guidare è qualcosa che sappiamo fare un po’ tutti e lo facciamo gratis. Eppure c’è chi fa l’autista e si fa pagare per guidare. C’è chi guida l’auto, chi guida furgoni e chi guida dei TIR. Ecco, tutto dipende da cosa ti serve e qual è lo scopo a cui vuoi arrivare.

Tuo cugino lo fa gratis? Approfittane prima che ci ripensi. Hai un amico disposto a realizzare un sito web gratis? Tienitelo stretto adesso e per tutto il tempo della ordinaria manutenzione.

Creare siti web gratis. Impara creando

Come spesso ho ripetuto sul blog il cambiamento che stiamo vivendo è un cambiamento culturale e non tecnologico. Progettare e sviluppare un sito web è una operazione culturale e non tecnologica. Anzi, la tecnologia si nasconde ogni giorno sempre di più.

Un PC può essere facilmente assemblato da chiunque abbia un po’ di pazienza. Non è più necessario un esperto (almeno fin quando non c’è un problema). Così un sito web, oggi giorno, si crea anche gratis.Basta studiare, conoscere alcuni strumenti e il sito si fa. Il mio consiglio è dunque di creare il tuo sito web acquistando qualche libro. Eh si, in effetti, studiare non è gratis e i libri non te li regalano. D’altronde non li hanno regalati neanche a chi crea siti web.

Qualche libro per approcciare la disciplina possono essere il comune Creare un sito web per negati una collana di libri che ti spiega, passo passo, tutti i passaggi. E un più specifico libro di Bonaventura Di Bello Webmaster con WordPress. Creare Rapidamente e facilmente Siti Web Professionali che ti consiglio vivamente.

Html, SEO, Content manager, Storytelling.

Se non sai cosa significano queste quattro parole è arrivato il momento di studiare per creare un sito internet.

Sono parole che ti serviranno per sistemare il sito web pubblicato. I contenuti sono per la maggior parte pubblici e gratis. Pochi mesi di studio e avrai il tuo sito. Potrai conoscere tutte le difficoltà che si possono incontrare. Ma alla fine avrai quello che vuoi, senza doverti lamentare di errori altrui, se l’altro non risponde e qualunque sia il risultato sarai soddisfatto, perché lo avrai fatto tu. Io penso che sia divertente e sono certo che ti divertirai anche tu.

WordPress

Vorresti creare un sito Internet ? Vorresti pubblicare sul web i tuoi pensieri o i tuoi prodotti? Vuoi mostrare al grande pubblico quello che sai fare? Non è detto che devi conoscere un particolare linguaggio come l’html. Magari non sai neppure cosa sia la programmazione. No problem

Gli sviluppatori di siti web, per anni, hanno fatto credere di essere a conoscenza di chissà quale segreto. È vero che conoscevano un linguaggio che altri non conoscevano. Ma oggi è tutto svelato. Altri sviluppatori, credendo nella cultura della condivisione, hanno creato strumenti che hanno annullato questa conoscenza. Possiamo definirli come dei traduttori che permettono di tradurre il tuo pensiero in pagine web, senza conoscere o scrivere un solo rigo in html.

Creare sito internet con Aruba

Aruba è uno dei server dove viene installato il sito. Ossia, il sito web è posizionato su un computer che sta sempre acceso e che permette a tutti di collegarsi. Da un po’ di tempo a questa parte Aruba offre il servizio WordPress, ossia ti vende il dominio www.miosito.it con wordpress già installato. E quindi alla fine dell’acquisto hai già il tuo bel blog pubblico senza avere nessun problema.

Creare sito con Wix  o con Weebly

Sicuramente hai sentito parlare di WIX o di Weebly. Si tratta di servizi che ti permettono attraverso la tecnologia drop and box di creare il tuo sito web senza avere nessuna conoscenza di linguaggi informatici. Basta spostare i pezzi che ti servono e costruire il tuo sito web, la tua pagina.

Questo lo fai gratis, perché in fondo si tratta di un gioco. Quando avrai il sito che vuoi, secondo i tuoi gusti, potrai pubblicare il sito pagando la quota del server. E  anche questo non è gratis.

Il tuo sito web

A questo punto hai raggiunto il tuo obiettivo di creare un sito internet. Hai il tuo sito, come lo vuoi tu, come ti piace. Se raggiungi i tuoi obiettivi non avrai speso soldi, non avrai disturbato nessuno. E sei diventato anche tu un architetto dell’informazione. Complimenti! Benvenuto nel club!

Se invece non funziona, se le persone non lo visitano abbastanza, se non hai un ritorno economico, complimenti lo stesso, perché quello che hai fatto lo fanno in pochi. E comunque devi solo studiare ancora, magari comprando i libri che ti dicevo, seguendo qualche corso a pagamento. Imparare è sempre utile e se decidi di rivolgerti ad un professionista capirai almeno se ti vogliono prendere in giro oppure si tratta di una persona onesta. E magari capirai che i soldi che ti chiede sono soldi ben spesi.

Consulenza  per il web Toni Fontana

Se il tuo tempo ha un valore, se vuoi un creare un sito web professionale e cerchi una consulenza per investire sul web in modo efficace possiamo incontrarci fisicamente o virtualmente. Come preferisci.

Creare un sito web da zero

Durante questi anni, alcune attività commerciali hanno trovato il modo di creare un sito web da zero o hanno cominciato a studiare. Hanno fatto bene? Hanno fatto male? Dipende. Poco prima che scoppiasse l’emergenza ho scritto un articolo sul come essere digitali.

Quello che osservavo è che, già prima di questa emergenza, nel 2019, il mercato fosse stato bruciato da professionisti, che facendo (diciamo) anche “bene” il loro lavoro, non hanno guardato al futuro del loro mercato così come non hanno fatto gli interessi dei loro clienti, a cui non hanno dato prospettive digitali.

L’emergenza, che ho raccontato nel mio osservatorio coronavirus, ha azzerato molti mercati, il turismo con tutta la sua filiera, ma anche il mercato dell’auto, ha visto una brusca frenata, e vedremo a breve le conseguenze del nuovo mondo sul mondo della moda.

La depressione economica che si sta abbattendo sul nostro Paese, ma anche nel mondo, è forse immaginabile. Anche se tutti coviamo la speranza di sbagliarci.

La verità è che comunque vada, anche nel migliore dei casi, senza un ritorno ad un secondo lockdown, solo chi ha le spalle larghe potrà ripartire facendo le cose per bene. Chi dovrà reggere alla sopravvivenza non è certo che avrà la lucidità di guardare lontano, iniziando un lavoro efficace e da prosegue nel tempo, almeno da qui al prossimo biennio o triennio.

Ti presentiamo Echo Studio – Altoparlante intelligente con audio Hi-Fi e Alexa.

Consapevoleza diffusa

In questi giorni la tecnologia e i nostri dispositivi sono stati centrali nel nostro quotidiano. Abbiamo sperimentato un po’ tutti l’importanza di internet e della connessione mobile.

  • Abbiamo utilizzato e navigato i siti di informazione;
  • Sappiamo, anche per grandi linee, cosa sia un e-commerce.
  • Conosciamo le difficoltà che abbiamo incontrato in certi funnel di vendita.
  • Abbiamo fatto delle osservazioni sui vari servizi.
  • Abbiamo lanciato i nostri consigli a commercianti e attività varie rimasti aperti in questi giorni.

In questo tempo di costrizione abbiamo utilizzato applicazioni varie, forse, ne useremo di nuove per convivere con il Covid.

Qualcuno sprovvisto di una pagina social si è mangiato le mani per non aver accettato le proposte ricevute in tempi non sospetti, quando non era importante, come oggi, comunicare velocemente decisioni e cambiamenti.

Altri, invece, mettendo le mani in pasta comprendono il lavoro e la fatica di un lavoro digitale. Hanno imparato l’efficacia di certi comportamenti, così come hanno sperimentato che non tutte le loro azioni sono andate a buon fine. Insomma, tutti siamo diventati un po’ più digitali e tutti sappiamo quanto tempo si dedica ad un sito, come alla creazione di contenuti di qualità.

È in questa nuova consapevolezza che si trova l’opportunità del momento. Nella conoscenza comune si può parlare onestamente e ad armi pari.

Opportunità per social media marketer

Chi resisterà nel mondo del turismo e del commercio avrà chiaro che bisogna stare sui social in modo professionale.

E dunque potrebbero nascere nuove professionalità, nuovi posti di lavoro.

Gestire i social di varie attività, farlo in maniera efficace, programmato, con etica e rispetto di valori.

La situazione attuale potrebbe generare, a detta di molti professionisti, moltissima richiesta di SMM nei prossimi mesi.

Opportunità per aziende

Chi domani vorrà usufruire di un servizio, o di un lavoro, sul digitale saprà bene cosa gli viene proposto e se ha visto bene, potrà rendersi conto che le ricette facili non esistono e che solo la serietà e professionalità rendono un lavoro efficiente.

Questa è una bella opportunità, perché avere dei clienti informati e consapevoli può far crescere il mercato,

Se dunque le aziende avranno le risorse per resistere a questo cambiamento epocale, forse intuiranno anche il valore di una presenza efficace sul web.

Avere una visione di lungo periodo

Sarebbe disastroso, però, se oggi le piccole e medie imprese si affidassero alle persone sbagliate. Sarebbe un disastro se investissero nuovamente in modo scorretto e maldestro, commettendo gli stessi errori del passato.

Ossia, facendo quello che fanno tutti, senza analizzare le strategie e le tattiche più efficaci per il loro specifico comparto.

E ancora peggiore, nel 2020, in questa fase, sarebbe, non avere una visione di lungo periodo.

Lavoro di valore

Cercate il lavoro di valore, cercate professionisti che mettono le persone al centro e che hanno una visione.

Purtroppo vedo freelance che vendono i loro servizi al ribasso. Vedo agenzie pubblicizzarsi offrendo lavori (come ecommerce) gratis.

Personalmente, a me sembrano, messaggi di disperazione. Pur di lavorare si lavora gratis.

Ovviamente questa comunicazione distrugge la professionalità di chi ha una partita IVA, di chi paga le tasse, di chi studia quotidianamente per offrire servizi all’avanguardia.

Se esistono agenzie che creano ecommerce gratis perché una azienda dovrebbero pagare? Il messaggio che l’agenzia invia è una bomba atomica che distrugge il suo mercato e dunque il lavoro di tutti i suoi colleghi.

Potrebbe guadagnare 1000 e invece guadagna 100 o addirittura 10. Quale visione imprenditoriale sarebbe questa? Qual è il valore che viene dato al proprio lavoro? E proprio in un momento in cui ci scopriamo tutti non essenziali.

Dunque, io chiederei a chi ha una piccola o media impresa che piuttosto che cercare un lavoro scadente meglio continuare (o iniziare) a gestire i propri social, in casa, senza intermediari.

Almeno la comunicazione che farà sarà coerente e vera. Meritevole di fiducia. Sicuramente più efficace.

Recuperiamo il ritardo con intelligenza

Purtroppo le aziende meridionali virtuose sono e restano davvero poche. Le aziende, anche le più attive e promettenti, portano con se un ritardo digitale notevole. Un ritardo tecnologico visibile. La loro mentalità è ancora legata all’analogico. I loro modelli di vendita sono antiquati e le loro sofferenze lo dimostrano.

C’è da dire anche che le risorse delle aziende piccole, medie e grandi, nel tempo, sono state investite in altro. In questi ultimi anni (prima del 2020) hanno dovuto affrontare sfide notevoli. Prime fra tutte, in tempo di crisi, la sopravvivenza. E si sa, quando devi sopravvivere, non pensi a lungo termine.

Chi era già in crisi non si riprenderà facilmente da questa ulteriore sbandata, specialmente se è rimasto chiuso per due o tre mesi.

Il mio consiglio è quello di restare lucidi ed onesti con se stessi e con gli altri.

Non è il momento di fregare il prossimo per campicchiare qualche altro mese. Ma soprattutto non è il momento di prendersi in giro. Guardate avanti e analizzate quali sono le vostre prospettive con realismo e conti alla mano. Meglio perdere che straperdere.

Creare un sito internet da zero

Avere un sito web costa. Sia per farlo che per gestirlo nel tempo.

Chi si propone per la creazione di un sito web senza una strategia, o si offre per una consulenza comunicativa senza una strategia a lungo termine, è chiaro che si starà vendendo anche “bene”, ma non sta facendo gli interessi dei propri clienti.

Pagare le competenze

Si possono utilizzare tutti i prodotti gratuiti, ma quello che si paga di un sito web, oggi, come di una pagina social, sono la competenza di costruire una strategia, è la cultura digitale, il tempo che si dedica alla creatività e alla gestione dei contenuti, l’efficacia della comunicazione.

La conoscenza degli strumenti è solo una piccola parte e arriva solo alla fine.

L’ Ecommerce è un secondo negozio

Dunque un’ultima avvertenza a chi si vuole lanciare sul web e volesse addirittura creare un ecommerce da zero.

Aprire un ecommerce sul web significa aprire un secondo negozio. Non si tratta solo di pagare un affitto minimo al server ed una tantum a chi sviluppa il sito.
Un ecommerce è un’attività che richiede lavoro digitale, di progettazione e sviluppo. Richiede assistenza al cliente 24 ore su 24 e un sito aggiornato quotidianamente.

Un ecommerce sottopone a degli obblighi e doveri onerosi tanto quanto quelli che richiede una attività fisica. L’ecommerce non è fuori dal mondo ed esiste anche se è virtuale.

Un ecommerce richiede un cambio di mentalità e di prospettiva rispetto all’analogico. A cui non tutti sono pronti.

Senza contare che se si parte oggi, anno 2020, il web non ha aspettato voi. Se non ci avete mai pensato prima, sappiate che ci sono già tanti imprenditori che hanno lavorato in questi anni, concorrenti che l’ecommerce lo hanno aperto da molto tempo e lo fanno già molto meglio di altri.

Un ecommerce non è per tutti. Quindi attenzione a chi propone indistintamente a tutti la stessa soluzione.

Siate consapevoli e cercate la serietà

Insomma, se volete entrare nel mondo del web e farvi notare, siate consapevoli di cosa state facendo. Abbiate chiaro in testa quali sono gli obiettivi che volete raggiungere.

E se queste cose non sono chiare, cercate professionisti seri che vi fanno vedere la strada da percorrere.

Chi vuole lanciarsi oggi sul web, come imprenditore o cliente, non ha più scuse per ignorare la questione. E ha il dovere di una conoscenza di base del digitale.

Insomma, affrontate la sfida con consapevolezza. Sempre!

Come creare un sito professionale

La creazione di un sito web professionale richiede l’attuazione di diverse fasi, che vanno dalla scelta del nome di dominio e del servizio di hosting, alla progettazione e alla creazione del sito stesso. Ripetiamo dunque alcuni passaggi per aiutarti a creare un sito professionale:

  1. Scegli il tuo nome di dominio: il nome di dominio è l’indirizzo web del tuo sito. Scegli un nome che sia facile da ricordare e che rappresenti la tua attività. Puoi acquistare un nome di dominio attraverso un servizio di registrazione di nomi di dominio.
  2. Scegli un servizio di hosting: il servizio di hosting consente di ospitare il tuo sito web sui server che lo rendono accessibile in rete. Scegli un servizio di hosting che sia affidabile e che abbia un’ottima reputazione.
  3. Pianifica la struttura del sito: pensa alla struttura del tuo sito e a come organizzerai i contenuti. Crea una mappa del sito per aiutarti a definire i contenuti e la navigazione.
  4. Progetta il layout e lo stile del sito: il layout e lo stile del sito devono essere coerenti con la tua attività e il tuo brand. Scegli un design che sia moderno, pulito e facile da navigare.
  5. Crea i contenuti: crea contenuti di alta qualità per il tuo sito web, che siano informativi e pertinenti per il tuo pubblico di riferimento.
  6. Costruisci il tuo sito: utilizza un CMS (Content Management System) come WordPress o Joomla per costruire il tuo sito web. Se non hai esperienza nella programmazione, puoi utilizzare anche dei costruttori di siti web online come Wix o Squarespace.
  7. Testa e rivedi il tuo sito: testa il tuo sito web prima di pubblicarlo per assicurarti che sia facile da navigare e che i contenuti siano di alta qualità. Chiedi ad amici e colleghi di testare il tuo sito web e fornirti feedback.
  8. Pubblica il tuo sito: una volta che hai testato e revisionato il tuo sito, è ora di pubblicarlo! Pubblica il tuo sito web sul tuo servizio di hosting e assicurati di promuoverlo attraverso i social media e altri canali online per aumentare la sua visibilità.

La creazione di un sito web professionale richiede dunque tempo per la pianificazione, la progettazione, la creazione e la promozione di un sito web che rappresenti la tua attività in modo efficace e professionale.

Web Design

Quando si parla di Web design, emergono temi ricorrenti. Che si tratti di conflitti tra il reparto marketing e quello IT sull’aspetto del sito, di convincere un cliente sull’adeguatezza di un aspetto o di bilanciare la forma e la funzione, questi sono problemi centrali. Le discussioni su questi argomenti sono frequenti tra i designer e tra i designer e i loro clienti. Sebbene non esistano risposte semplici, possiamo descriverli in modo chiaro.

I principali temi del Web design moderno includono:

  • Le esigenze del designer rispetto agli utenti
  • L’equilibrio tra forma e funzione
  • La qualità dell’esecuzione
  • L’interazione tra convenzione e innovazione

In generale, questi temi non sono specifici solo al Web. Anche artisti come Leonardo DaVinci hanno lottato per bilanciare le richieste dei finanziatori con la loro visione artistica. Gli artisti commerciali devono bilanciare l’aspetto visivo con una comunicazione chiara. Anche se questi temi si applicano a molte discipline, sono particolarmente evidenti nel Web design.

Iniziamo con il tema più importante: il design centrato sull’utente.

Design centrato sull’utente

Un aspetto fondamentale del Web design è l’attenzione agli utenti. Purtroppo, un errore comune nello sviluppo Web è quello di creare siti pensando più alle esigenze dei progettisti che agli utenti effettivi. È importante ricordare il seguente principio di base:

NON sei l’UTENTE

Ciò che capisci non è ciò che capirà un utente. Come designer, hai una profonda conoscenza del sito Web. Sai dove si trovano le informazioni e come utilizzare i plug-in. Hai una configurazione ottimale dello schermo e del browser. Tuttavia, se costruisci il sito basandoti solo sulle tue preferenze e abilità, rischi di confondere gli utenti effettivi. Devi accettare che molti utenti non avranno la tua stessa conoscenza approfondita del sito. Potrebbero avere interessi diversi dai tuoi.

Data l’importanza degli utenti, potresti pensare di coinvolgerli nella progettazione del sito. Tuttavia, è importante considerare un altro principio fondamentale del Web design.

Gli utenti non sono designer

Non tutti sono né dovrebbero essere web designer. Allo stesso modo in cui sarebbe sciocco permettere agli spettatori di dirigere un film solo perché ne hanno visti molti, non dobbiamo aspettarci che gli utenti siano in grado di progettare siti web solo perché ne hanno visitati diversi. Gli utenti spesso non hanno requisiti e aspettative realistiche per i siti. Non analizzeranno attentamente i singoli componenti di un sito web. In breve, gli utenti non hanno la stessa comprensione sofisticata del web di un designer.

Tuttavia, la chiave per progettare un sito web usabile e di successo è cercare sempre di pensare dal punto di vista dell’utente. Il design centrato sull’utente è il termine usato per progettare mettendo sempre l’utente al primo posto.

Ma cosa possiamo dire degli utenti? Esiste un utente tipico? Dovremmo progettare i nostri siti per “Joe Average Internet”? Probabilmente no, ma dovremmo sicuramente considerare alcune caratteristiche come il tempo di reazione, la memoria e altre capacità cognitive o fisiche durante la progettazione dei siti. Uno sguardo alla scienza cognitiva ci aiuta a comprendere le capacità di base degli utenti, e approfondiremo questo argomento nel prossimo capitolo.

Progettare per l’utente comune…

Tuttavia, ricordiamo che sebbene gli utenti possano avere alcune caratteristiche di base simili, sono comunque individui.

Ciò che può sembrare facile per un utente potrebbe essere difficile per un altro. I siti creati per un utente “comune” potrebbero non soddisfare le esigenze di tutti gli utenti. Gli utenti esperti potrebbero trovarlo restrittivo, mentre gli utenti inesperti potrebbero trovarlo troppo complicato. Gli utenti sono individui con capacità e caratteristiche specifiche. I siti dovrebbero tenere conto delle differenze rilevanti, concentrandosi sugli elementi comuni, come affermato dal seguente principio di web design: progettare per l’utente comune, ma tenendo conto delle differenze.

… tenere conto delle differenze

Infine, notiamo che le diverse esigenze dell’utente e del designer sollevano una questione di controllo. Il controllo su un sito web è un accordo non scritto tra il designer e il visitatore su come si svilupperà l’esperienza. Spesso i siti offrono poco controllo all’utente, obbligandolo a visualizzare i contenuti in un ordine predefinito con scarsa possibilità di controllo sulla presentazione o sulla tecnologia.

Raramente troviamo l’opposto, dove il sito offre agli utenti il massimo controllo sulle visite, consentendo loro di scegliere cosa vedere e come vederlo, persino di aggiungere o modificare i contenuti del sito. Tuttavia, la maggior parte dei siti offre agli utenti alcune scelte e la possibilità di controllare l’esperienza, ma sempre sotto l’influenza delle esigenze del designer.

Forma e funzione nel Web design

Un aspetto cruciale del Web design è il bilanciamento tra forma e funzione. Sotto l’influenza del modernismo, molti designer hanno sostenuto che la forma di qualcosa dovrebbe seguire la sua funzione. Pensiamo al design del sito come un’analogia della piramide, dove la forma e la funzione sono entrambe importanti. La funzione senza forma sarebbe noiosa: sebbene il sito possa funzionare, non ispirerebbe gli utenti. Al contrario, anche se la forma è impressionante, se la funzione è limitata, gli utenti saranno delusi.

Deve esserci una chiara e continua relazione tra forma e funzione.

In breve, la forma di un sito dovrebbe essere direttamente correlata al suo scopo. Ad esempio, se il sito è orientato al marketing, potrebbe essere molto visivo e includere anche grandi quantità di contenuti multimediali se ciò aiuta a raggiungere i nostri obiettivi. D’altra parte, se il sito è focalizzato su attività specifiche, come un sito di banking online, potrebbe avere una forma più utilitaristica. Naturalmente, determinare la forma appropriata per un sito richiede una chiara definizione della sua funzione.

Purtroppo, per molti siti web, la funzione ultima non è sempre espressa chiaramente. Ancora peggio, la relazione tra forma e funzione del sito non è sempre definita con chiarezza. Regola: assicurarsi che la forma visiva del sito sia correlata alla sua funzione.

Lotta tra forma e funzione

È probabile che continuerà ad esserci una lotta tra forma e funzione, anche se nella maggior parte dei casi il lato su cui i designer dovrebbero concentrarsi è quello degli utenti. In realtà, non c’è davvero bisogno di discordia. Forma e funzione non devono sempre combattere; si completano a vicenda quasi sempre.

Un design accattivante rende un sito funzionale molto migliore, mentre una grande funzionalità compenserà una mancanza di estetica nel tempo. I designer esperti comprendono questo equilibrio e mettono in pratica l’idea del design olistico, seguendo la regola che una corretta esecuzione e integrazione di tutte le sfaccettature del sito avranno un valore superiore rispetto a un singolo componente.

In effetti, la vera differenza tra un Web designer e un semplice costruttore di siti è che il primo è in grado non solo di eseguire correttamente le singole parti di un sito, ma può anche infondere una “vita” aggiuntiva al progetto nel suo insieme.

Componenti fondamentali del web design

HTML, XML, CSS, JavaScript, Java, Flash, compatibilità del browser, capacità del server e altri aspetti dello sviluppo web rappresentano la parte più semplice del web design. Anche se richiede tempo ed impegno apprendere nuove tecnologie, è generalmente facile valutare se l’HTML o altre tecnologie vengono utilizzate correttamente o meno. Tuttavia, oggi molti siti presentano problemi di esecuzione, che vanno da semplici errori di battitura a problemi significativi di compatibilità tecnica, prestazioni e usabilità.

Un sito web dovrebbe essere considerato eccellente solo se è utile, usabile, corretto e piacevole. Sebbene il significato di ciascuno di questi fattori sia in parte soggettivo, l’aspetto della correttezza è oggettivo.

Affinché un sito sia ben progettato, la sua esecuzione deve essere impeccabile. Ciò significa che il sito non deve presentare alcun problema. L’HTML deve essere corretto e le immagini devono essere salvate correttamente in modo che la pagina venga visualizzata come previsto dal designer.

Eventuali elementi interattivi, come script lato client in JavaScript o programmi CGI eseguiti dal server, devono funzionare correttamente e non generare messaggi di errore. La navigazione del sito deve funzionare sempre. I link rotti con il familiare messaggio “404: Pagina non trovata” non sono segno di un sito ben eseguito. Gli errori devono essere gestiti e il sito deve comportarsi in modo elegante, anche se non perfetto. L’esecuzione impeccabile sembra essere un requisito ovvio per l’eccellenza, tuttavia molti siti presentano problemi di esecuzione, il che sottolinea l’importanza di questa considerazione.

Perché i problemi di esecuzione sono diffusi nei siti web?

La risposta è semplice: il web design è un’industria giovane con standard in continua evoluzione. Basta considerare lo stato dell’arte del web design di qualche anno fa e si noterà la differenza. Inoltre, la maggior parte dei professionisti del web spesso non ha una formazione specifica in informatica, networking, teoria dell’ipertesto, scienze cognitive e altre discipline che possono influire sulla qualità del sito prodotto.

Alcuni designer ingenui ignorano addirittura le differenze intrinseche del mezzo web e non affrontano problemi come le risoluzioni variabili, la riproduzione dei colori, le limitazioni della larghezza di banda, e così via. Un web designer che trascura questi aspetti tecnici del web è come un designer di stampa che non riconosce che l’inchiostro può sbavare sulla carta. I grandi web designer devono conoscere e rispettare i vincoli del web e dei supporti internet.

Pertanto, nel panorama attuale, troviamo una varietà di siti web, dai conformi agli standard, leggeri, facili da usare e informativi, a quelli specifici per determinati browser, inutilizzabili o con problemi di larghezza di banda nel tentativo di presentarsi come progetti di “nuova generazione”. Tuttavia, questo confronto suggerisce che tutti i buoni siti sono uguali? Non necessariamente.

Modelli di progettazione

Molti web designer ritengono che le teorie e la categorizzazione del design del sito, volte a promuovere la conformità, soffochino l’innovazione. È vero che seguire rigidamente i modelli di progettazione o le convenzioni comuni può limitare il design in alcune scelte, ma spesso si fraintende il motivo di queste convenzioni.

È simile al design di libri, dove la maggior parte dei libri ha una forma quadrata o rettangolare con una copertina, un frontespizio, un sommario, interruzioni di capitolo distinti, e così via.

Queste convenzioni non soffocano la creatività, ma piuttosto offrono forme riconoscibili in modo che gli utenti non si trovino di fronte a siti completamente diversi ad ogni visita. È importante rispettare adeguatamente le convenzioni della GUI e dell’interfaccia web.

Diventare un web designer

Durante l’apprendimento del web design, è utile valutare gli sforzi degli altri. Possiamo osservare cosa è fatto bene e cosa è fatto male, cercando di emulare i successi e correggere gli errori. Tuttavia, è importante evitare il confronto tra elementi non confrontabili. Non si dovrebbe mai confrontare un videogioco con un word processor, eppure spesso si compara siti sperimentali con siti aziendali o siti di e-commerce con siti di portfolio per agenzie di web design. Ogni sito ha le sue specifiche esigenze e obiettivi, quindi non c’è una forma di web design “corretta” adatta a tutti i siti.

Mentre leggi questo articolo, noterai che vengono presentate diverse regole e suggerimenti. È importante comprendere le motivazioni alla base di queste regole e non applicarle ciecamente. Un buon giudizio che trova un equilibrio tra conflitti è un attributo chiave di un grande web designer.

In conclusione, il modo migliore per apprendere il web design è mettersi in gioco. Leggere teorie o osservare siti web non può sostituire l’esperienza pratica. Tuttavia, prima di iniziare a costruire un sito, è fondamentale acquisire una solida comprensione dei principi del web design, nonché delle procedure di costruzione e valutazione che ti aiuteranno a realizzare siti di alta qualità.

Web design come disciplina multidisciplinare

Definire esattamente cosa si intende per web design può essere complicato. Il web design è una disciplina multidisciplinare che coinvolge contenuto, immagini, tecnologia, consegna e scopo.

Il bilanciamento tra forma e funzione, utente e designer, contenuto e compito, convenzione e innovazione è l’obiettivo del web designer. È importante conoscere i vincoli del web e rispettarli. Non esiste una forma di web design “corretta” adatta a ogni sito.

Osservare e valutare il lavoro degli altri può essere utile, ma evita di confrontare elementi non confrontabili. L’apprendimento del web design richiede un impegno costante e la pratica diretta.

Domande più frequenti per creare un sito web

Le persone fanno domande rispetto alla creazione di un sito web. E google risponde.

Se google non ha risposto in modo soddisfacente puoi sempre chiedere nei commenti.

Se vuoi realizzare un sito web, quanto meno piacevole, però, ci vuole sempre un professionista, una persona che è in grado di realizzarlo e di risolvere i problemi che sono sempre dietro l’angolo.