Understanding experience è l’ultimo libro di Stefano Dominici, disegnato e illustrato da Laura Angelucci.
Oltre il fumetto. Una guida.
Ero davvero curioso di leggere questo libro perché mi incuriosiva come si potesse spiegare lo Human Centered Design attraverso il fumetto.
Operazione riuscitissima per almeno due motivi.
- Il primo è che più che di un fumetto si tratta di una guida vera e propria.
- Il secondo è che il fumetto ha la forza di portarti dentro la storia, immaginandola e rivivendola sul serio. Molto più che se fosse un racconto o un film.
Non un semplice fumetto, dunque, che sia chiaro.
Il percorso di Lorenzo, lo studente protagonista, che deve preparare la sua tesi, è un percorso reale, ripreso da una tesi davvero discussa, e qualunque lettore può impersonarsi nello studente curioso che vuole capire cosa sia lo Human Centered Design.
Una guida, passo passo, su come progettare prodotti e servizi. Un menabò da seguire e da cui trarre ispirazioni per i propri lavori.
Dialoghi e domande
I dialoghi presenti sono molto belli, scorrevoli e naturali. Fatti davvero bene. Penso che diventeranno anche esempio del mio corso.
Mi hanno molto divertito le obiezioni dello studente che spesso si sentono dire nel campo dell’User Experience.
Una su tutte, quando si tratta di selezionare cosa progettare.
Ma perché tutto questo lavoro? In fondo voi siete più esperti di loro.
La risposta la lascio al libro che dovete assolutamente leggere.
Coinvolgere e condividere
In questo libro, Stefano racconta il suo lavoro quotidiano, la sua giornata tipo, il suo approccio alla ricerca. Mette nero su bianco le pratiche di lavoro raccolte nel tempo. Ed è davvero bello vedere la trasparenza nel mostrare e condividere il suo lavoro.
Se mi si chiedesse, scherzosamente, di tradurre in italiano il titolo Understaning experience io tradurrei (parafrasando una nota collana) 101 modi per coinvolgere le persone in un progetto. Non a caso, secondo me, nella stessa collana UXU Edizioni troviamo Radical Collaboration di Maria Cristina Lavazza.
Perché alla fin fine direi, che tre cose sono importanti nell’ Human Centered Design: coinvolgere, coinvolgere, coinvolgere.
Consigli come se piovesse
Ma non solo coinvolgere e condividere. Understanding Experience non è un libro da leggere tutto d’un fiato. O meglio. Il libro si può leggere tutto d’un fiato, come normalmente fa chi è abituato a bere i fumetti.
Ma il libro di Stefano Dominici è colmo di consigli. Di cose da fare, di schede da preparare, magari anche da riprendere, di libri da leggere. Io non l’ho letto tutto d’un fiato. Ho voluto riflettere e pensare su ciascun capitolo. Sono ritornato spesso anche sui disegni che riportano il lavoro fatto sul progetto preso in esame.
Vedete, così come ho ripetuto molte volte nelle interviste del blog, nei libri dedicati alla User Experience troviamo spesso una ridondanza di temi. In questo libro quei temi teorici, di cui tutti parlano, trovano il risvolto pratico.
Un testo dunque, che non spiega solo in teoria ciò che va fatto, ma che ti mostra quello che va fatto.
Ed è questo che rende Understanding Experience uno strumento prezioso che consiglio.
Cosa farò da grande
Il libro si conclude con una grande speranza che condivido. Che chi si approccia alla progettazione se ne innamori a tal punto che diventi una ragione di vita, il lavoro che si è sempre desiderato fare.
Ve lo auguro, perché per me è stato così. E magari tutti volessero fare gli UX Designer.
Spiegare lo Human Centered Design
Credo, inoltre, che ci sia un legame fortissimo tra il corso UXUniversity di Stefano Dominici e il libro.
Ho avuto il privilegio di seguire il corso, che consiglio a chi mi legge, e nel libro ho potuto ripercorrere molte delle fasi spiegate in classe, aggiornate ad oggi, ovviamente. Ma l’esperienza di Stefano viene da lontano e le basi della ricerca che segue e insegna sono quelle da seguire sempre.
Experience design in pratica
Il corso di Stefano si occupa di spiegare gli approcci, gli strumenti e le tecniche per la definizione dell’esperienza.
Una introduzione all’Experience Design
inteso come definizione dell’esperienza generale e non specifica di un solo canale comunicativo
con una panoramica complessiva dell’approccio progettuale human-centered, delle metodologie di sviluppo e delle professionalità coinvolte.
Il corso è destinato
a chiunque lavori nella comunicazione, nel pubblico come nel privato, e agli studenti che vogliono avere una panoramica completa sull’argomento. Può risultare particolarmente interessante per gli addetti marketing che vogliano avvicinarsi a un approccio human centered e per chiunque voglia conoscere i metodi e gli strumenti di progettazione che mettono al centro le persone.
Understanding Experience
Dalla quarta di copertina
Un libro per ispirare, questo è Understanding Experience, per imparare a conoscere lo Human-Centered Design in modo semplice e diretto. Non un manuale su come fare le cose, ma una guida illustrata per chi vuole comprendere il potenziale di questo approccio per poterlo introdurre nella propria organizzazione o per chi si avvicina al mondo dello Human-Centered Design e vuole capire come progettare prodotti e servizi realmente utili alle persone. Understanding Experience racconta un progetto in tutte le sue fasi, una storia dove i protagonisti mettono in evidenza il valore del coinvolgimento e anche le difficoltà incontrate nel portarlo a compimento, come avviene nel mondo reale. Un progetto simulato, ma non del tutto. La parte di ricerca con le persone (le interviste), l’analisi dei risultati (personas e customer journey), e parti della progettazione sono state condotte e sviluppate realmente. Quattordici capitoli che illustrano le attività, dalla presentazione dell’offerta alla ricerca con le persone, dalla progettazione partecipata alla presentazione del progetto agli stakeholder, da come gestire la produzione a come comunicare il valore dello Human-Centered Design.
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